lago Calamone ( o del Ventasso)

lago Calamone ( o del Ventasso)
Appennino Tosco Emiliano

giovedì 9 maggio 2013

Fessure padane

Martedì scorso, in questa pigra ed umida primavera che sembra volere far restare vecchio anche l'anno nuovo, martedì scorso, dicevo, ho approfittato delle poche "occasionali" ore di sole per rimontare in bici e partire alla volta di un nuovo tour attorno al fiume Secchia...una nuova Goccia di Secchia, proprio dall'altra parte dell'argine del fiume, in linea d'aria, rispetto al mio paesino fino ad un anno fa praticamente sconosciuto ai più, e poi salito alla "ribalta" per essere stato localizzato come punto di epicentro della scossa del primo pomeriggio del 29 maggio 2012...
Ho scoperto solo alcuni mesi fa che di fronte alla ex fornace di Ponte Pioppa esiste un'area di riequilibrio ecologico chiamata Cave di Budrighello...una zona ora protetta, formatasi spontaneamente decine di anni fa in seguito a risorgive d'acqua comparse nella fessurazione del terreno argilloso in seguito alle escavazioni prodotte per anni proprio dalla "dirimpettaia" fornace...un ecosistema autoctono padano dove respirare "vero" ossigeno ed osservare numerosi esemplari animali e vegetali...un piccolo paradiso terrestre, tra gli specchi d'acqua delle cave ed i sentieri boschivi che con la fantasia proiettano altrove...non sembra nemmeno possibile che la pianura del grande fiume una volta fosse tutta così....
Terminato il mio tour alle cave di Budrighello, ho deciso di pedalare ancora, fino a Bellaria di San Possidonio, tra case "annullate" dalla furia sismica ed altri tipi di fessurazione del suolo, stavolta però artificiali: le fessurazioni di trivellazione degli impianti estrattivi di gas! ...e, colpo di scena, sebbene io abbia percorso tutta la zona già diverse volte negli anni, sia per argine di Secchia che per strade di lungoargine, ho scoperto altri 2 pozzi che non avevo mai notato, forse perchè semi-mimetizzati tra le piante circostanti (guarda te che coincidenza!!)...insomma, dopo l'emozione della scoperta di un ecosistema nato spontaneamente dal prodotto dell'intervento umano sul territorio (le escavazioni dell'argilla per la fornace), trovarsi di fronte a 3 pozzi estrattivi nel raggio di un chilometro in linea d'aria lascia sbigottiti....questa pianura è proprio un groviera...un groviera di fessure padane...



...se non è una goccia di Secchia questa qui...



Cave di Budrighello
San Possidonio (MO)



 sentiero lungolago



 oasi di cava




 oasi di cava



 oasi di cava



 oasi di cava



 punto informativo



 punto informativo



 piazzetta di bosco



 punto informativo



 punto informativo



 vite



 fessura di risorgiva



 
 punto informativo



 
 punto informativo



 scorcio di cava



 la cava principale



Ecco, dopo questo paradiso terrestre, subito a fianco, comincia lo scempio provocato dal sisma...









Subito dopo la località di Forcello, precisamente in località Bellaria, comincia un altro tipo di fessurazione...quella del Cavone...



 il pozzo n°17 del Cavone
(proprio un numero porta fortuna !!!)



 E allora scappo via, per via Secchia, sott'argine...



 via Secchia, sott'argine
(dall'altra sponda dell'oleodotto visibile, si trova il Castello dei Pio di Sant'Antonio in Mercadello)



Prima di salire su per l'argine, ed arrivare esattamente sull'argine opposto sotto l'oleodotto della foto sopra, una per me triste scoperta: altri 2 impianti di estrazione, non li avevo mai notati prima...camaleontici...



impianti di estrazione del Cavone



Chiudo simbolicamente il post ed il tour con la foto del fiume Secchia...come la sua acqua, speriamo anche tutti i problemi nati dal terremoto scorrano via molto velocemente e che tutto torni alla normalità...di fessure padane ce ne sono ormai troppe...



il fiume Secchia da Ponte Pioppa



vedi anche la sezione TERRE"in"MOTO_fotochronicle
vedi anche la sezione Gocce di Secchia



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