lago Calamone ( o del Ventasso)

lago Calamone ( o del Ventasso)
Appennino Tosco Emiliano

lunedì 22 aprile 2013

A riminum

Si avvicina il 25 aprile...le previsioni meteorologiche hanno previsto l'arrivo di una nuova perturbazione atmosferica che sottometterà ancora il sole primaverile...quasi a non fargli vedere la confusione mentale che domina nel nostro Belpaese (ogni riferimento alle attuali vicende economico-politiche non è puramente casuale)...ricapitolando, ho deciso di partire in giornata per una nuova avventura fotoecoculturale resistente...a Rimini (l'antica colonia romana Ariminum), città Medaglia d'oro al valor civiledurante la seconda guerra mondiale...mi sono spostato utilizzando il treno, spesa esigua per il biglietto, e poi a piedi per tutto il centro cittadino ed in conclusione di giornata per qualche chilometro di spiaggia, senza scarpe, piedi nella sabbia, al caldo sole rinfrescato dalla brezza marina...vera libidine primaverile...quindi, per concludere, credo di avere fortunatamente scelto la giornata ideale per andare "a riminum"...



Rimini, stazione di Rimini



 rovine dell'anfiteatro romano



 anfiteatro romano


mercoledì 17 aprile 2013

Quel mazzolin di fiori (che vien dalla campagna)...

Oggi, mai me lo sarei aspettato, ho allargato gli "orizzonti" dei miei giri ciclo-eco-storico-culturali...preambolo: un "colpo di testa" mattutino mi ha fatto rimontare in sella alla bici, dopo un autunno-inverno di ciclo inattività...per quel giro che volevo fare da tempo, ma che non ho mai completato...la Via dei Grilli, strada che collega la località Ponticelli di San Marino di Carpi (MO) a Campagnola Emilia (RE)...una antica strada di campagna che, partendo nel territorio modenese, subito dopo un paio di chilometri, costeggia l'ex Campo di Concentramento di Fossoli di Carpi (MO) e due cippi di caduti partigiani, tra cui Leopoldo Gasparotto...una strada bianca iper dissestata anche nell'unico tratto "asfaltato" che porta nel territorio reggiano (si gira meglio quando è un caradone!!)...una via che, dal nome, è già tutto un programma, attraverso la campagna modenese e reggiana, con le sue risaie e lame, le sue canalizzazioni e chiuse, le sue corti e fattorie, che sembrano quasi immobilizzare il trascorrere del tempo...insomma, io questa strada la volevo fare tutta da un tot di tempo...e stamattina, per tornare al "colpo di testa", l'orizzonte del mio giro si è allargato a ciclo-EMO-eco-storico-culturale...emo, perchè è stato il desiderio di vedere una persona a me cara che mi ha spinto fino a Novellara...che poi con 'sta persona il rapporto affettivo è purtroppo "chiuso", ma, per come sono fatto io, che credo che un rapporto con una persona NON sia come aprire e chiudere una scatola di scarpe, ho deciso ugualmente di andare e di imbucare un mio pensiero nella cassetta delle lettere...senza aspettative, ma semplicemente perchè è una cosa che mi è nata dal cuore e che quindi la mia ragione non riesce a dominare...e quale pensiero migliore, in una radiosa e colorata giornata di primavera, se non un mazzolino di fiori?pochi, piccolissimi, comuni, dal prato della campagna che ho attraversato...5 azzurrini e 5 violetto...legati insieme con un filo d'erba...quel mazzolin di fiori (che vien dalla campagna)...



il percorso (56 Km) :
Sant'Antonio in Mercadello (MO)
ex Campo di Concentramento di Fossoli di Carpi (MO)
Via dei Grilli
Campagnola Emilia (RE)
Novellara (RE)
Campagnola Emilia (RE)
Fabbrico (RE)
Rolo (RE)
Novi di Modena (MO)
Sant'Antonio in Mercadello (MO)



Partenza dall'incrocio tra via dei Grilli e via Remesina Esterna



 passaggio a livello sulla linea ferroviaria Modena - Mantova
Fossoli di Carpi (MO)



Questa linea ferroviaria ricorda purtroppo anche il suo triste passato, di quando cioè venne utilizzata dalle milizie nazifasciste per deportare gli internati del Campo di Concentramento di Fossoli verso i lager nazisti in Austria e Germania...


sabato 13 aprile 2013

don't stop in the post

Mi è tornata voglia di scriver due righe...sì, perchè ultimamente la mente è stata sottomessa al Cuore, quello maiuscolo, e le dita si son fermate...anchilosate...stranite, non più in grado di trasmettere...di essere quel ponte che traghetta i pensieri più isolati nel nostro profondo alla volta del mondo intero....all'avventura...
Sì, insomma, scrivo queste due righe, che poi son già di più, per la pura e semplice voglia di scrivere...ancora...senza motivo, o forse perquella grande avventura... don't stop in the post ...